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Il piccolo sarà infatti meno in grado di dirvi quando si sente pieno, in quanto si sentirà sotto pressione e tenuto a finire per forza tutto ciò che ha nel piatto, per questo nella fase dello svezzamento e' bene abituarlo a mangiare da solo, scegliendo in autonomia le quantità.
Uno studio della Swansea University, nel Regno Unito, pubblicato sulla rivista Paediatric Obesity, ha esaminato 298 bimbi di età compresa tra sei e dodici mesi, analizzando il modo in cui iniziavano a introdurre nella dieta i cibi solidi. Successivamente, i piccoli sono stati nuovamente esaminati sotto il profilo del peso e delle abitudini alimentari e la scoperta e' stata che quelli che venivano lasciati mangiare in autonomia erano significativamente più in grado di fermarsi quando si sentivano pieni e molto meno in sovrappeso. "Questo potrebbe essere spiegato con il fatto che il bambino viene lasciato libero di maneggiare il cibo, controllarne la quantità e mangiare secondo i propri ritmi - spiega la dottoressa Brown - tutto ciò promuove la regolazione dell'appetito e aiuta ad avere un giusto peso corporeo".
E allora che ne pensate?
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