Le nostre percezioni ci permettono di vedere al buio, attraverso il nostro cervello: questo è stato confermato dalla ricerca effettuata dall’Università di Rochester e pubblicata sulla rivista Psychological Science.
Secondo il professor Duje Tadin infatti, il cervello riceve delle percezioni dettate dai movimenti dei nostri arti, in modo tale da ricostruire la scena nel momento del buio anche più totale, in assenza dunque di visualizzare una determinata immagine, il cervello in pratica la ricostruisce.
In questo modo attraverso una serie di esperimenti condotti su 129 volontari, si è potuto appurare come il cervello riesce a ricostruire ad esempio la posizione della nostra mano che si muove, completamente al buio, con la sensazione di vederla.
Le immagini che visualizziamo ogni giorno, in realtà non sono tanto dettate da quello che vediamo realmente con i nostri occhi ma dalla percezione del nostro cervello.
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